L’Adipometro è un vero e proprio ecografo che, mediante la tecnologia a ultrasuoni, consente la valutazione corporea in termini di massa magra e massa grassa e, per derivazione, dello stato di idratazione.
Permette inoltre un’analisi quantitativa e qualitativa sia del tessuto adiposo sia del tessuto muscolare.
L’adipometro è diametralmente opposto al concetto di composizione generale. È infatti capace di creare una “fotografia” profonda fino a circa 10cm degli strati cutanei, sottocutanei e muscolari in un determinato punto del corpo. Grazie all’adipometria, il nutrizionista (ed il paziente) riesce ad identificare qualità e spessore dei tessuti, ad esempio è possibile riconoscere e quantificare:
- adipe superficiale
- adipe profondo (il grasso accumulato)
- adipe localizzato (classico esempio di soggetti magri con accumuli in parti del corpo specifiche)
- Grasso metabolicamente attivo
- Grasso metabolicamente inattivo
- spessore del tessuto muscolare
- qualità del tessuto muscolare (ad esempio compattezza e tonicità di un muscolo ben allenato o infiltrazioni di grasso in un muscolo danneggiato o scarsamente allenato)
In un corretto dimagrimento lo scopo è non solo ottenere una perdita del peso, ma del grasso (la massa muscolare va preservata). Quindi, quello che dovremmo notare da una stratigrafia sarà una diminuzione del grasso profondo, più in generale dei millimetri di grasso totale.
Inoltre, un tessuto grasso attivato, ossia durante un dimagrimento ben strutturato, risulterà più chiaro e bianco, soprattutto a livello addominale. Al contrario, l’analisi del tessuto muscolare ci permette non solo di determinare lo spessore del muscolo, ma anche l’efficacia di un piano di allenamento negli sportivi o il miglioramento della massa muscolare in persone malnutrite o con una scorretta alimentazione.
Anche qui, un miglioramento del tono muscolare si traduce in un miglioramento del colore del muscolo, che risulterà più scuro e tonico. In termini quantitativi, invece, avremo un amento in millimetri dello spessore muscolare.
L’adipometro come strumento di prevenzione
I rapporti muscolo/scheletrici e gli accumuli di grasso localizzato, sono indice di benessere o malessere dell’organismo.
Lo stretto legame fra patologie ed ormoni infatti, crea squilibri che hanno conseguenze facilmente individuabili in depositi di grasso specifici o errate proporzioni fra dimensioni del muscolo e dell’osso.